Namba Yasaka shrine e Tenmangū shrine sono due dei vari santuari shintoisti di Osaka.
Dopo l’abbuffata di templi fatta a Kyoto, ad Osaka ci siamo accontentati solo di questi due, preferendo mete più “ricreative” come i mercati coperti e la torre Tsutenkaku.
Meritano però anche loro qualche foto e qui le mettiamo, con una piccola descrizione.
Namba Yasaka shrine 難波八阪神社
Un tempio molto particolare da vedere è il Namba Yasaka.
Il suo aspetto è poco convenzionale, perchè la facciata ha la forma di una testa di leone gigante. Forse non sembra ma è alta circa 12 metri.
Serviva come guardiana del tempio, affinché tenesse lontano gli spiriti maligni, inghiottisse la sfortuna e le avversità portando fortuna e successo negli affari.






La bocca aperta del leone serve come palcoscenico per spettacoli di danza durante le festività.
Il Santuario di Namba Yasaka è dedicato a divinità come Susanoo-no-Mikoto ed è un popolare luogo di culto anche per la protezione dalle calamità. L’ingresso è libero ed è facile da raggiungere.
Tenmangu shrine 天満宮
Se ti senti sopraffatto dalla confusione al Tenjinbashi-suji, fai un salto al Santuario Tenmangū, uno spazio di pace immerso nel caos urbano.




Fu fondato nel X secolo ed è uno dei più importanti santuari shintoisti dedicati a Tenjin, divinità dell’erudizione.
Per questo è molto popolare tra gli studenti, che vengono qui prima degli esami.
L’ultima ricostruzione, dopo i consueti incendi e purtroppo anche bombardamenti, risale al 1845.
In mezzo alla concitata e frenetica vita del quartiere, è davvero un’oasi di pace.

