Akihabara

Questo pomeriggio del quarto giorno a Tokyo, dopo la mattina impegnata ad Asakusa ed templi del Senso-ji, lo passiamo qui: Akihabara 秋葉原.
Distretto del quartiere di Chiyoda a Tokyo (il nome significa “campo delle foglie d’autunno”) è pieno di edifici in technicolor e cartelloni pubblicitari: il regno dei negozi di elettronica, elettrodomestici, computer, videogiochi, robot dappertutto.

Ma anche sale da (video)gioco enormi, multipiano, negozi di manga e anime, con gadget che noi nemmeno immaginiamo e tanti Maid-cafè.
Non a caso si chiama anche Akiba Electric Town o, per gli amici, semplicemente Akiba.

Con questa vastità di cemento e luminarie, delle “foglie di quell’antico “campo delle foglie d’autunno” non v’è quasi più traccia, in questa zona non c’è nemmeno un parco piccolo piccolo.
Noi che ci siamo venuti a fare? A vedere tutto!

Arteria pedonale

Una delle principali arterie stradali, che attraversa Akihabara, è la Chuo-dori ave, lunga strada (circa 7Km, da Ueno a Ginza) che, la domenica pomeriggio, viene chiusa al traffico, diventando pedonale.
Ed è qui che siamo sbarcati noi, in questa interminabile lingua di asfalto pedonalizzato, perfetta per passeggiare: fantastico!

4-Tokyo Akihabara Chuo dori e Softmap - Animate - Taito Station

Con gli alberi pieni di foglie sarebbe stata bellissima, ma così possiamo vedere questo infinito susseguirsi di palazzoni:

4-Tokyo Akihabara Chuo dori
4-Tokyo Akihabara Chuo dori
4-Tokyo Akihabara Chuo dori

Peculiare, fra gli altri, il palazzo vetrato a sinistra, quello con l’albero all’undicesimo piano!

4-Tokyo Akihabara Chuo dori
4-Tokyo Akihabara particolare albero nel palazzo

Quello che segue è l’incrocio fra la Chuo-dori e la Kuramaebashi-dori, con le transenne per rendere pedonale la strada:

All’angolo sc il negozio “TamTam hobby shop” noto per il modellismo

Vista la pedonalizzazione della Chuo dori, questo pomeriggio c’era un mucchio di gente in mezzo alla strada, compresi noi!

Tokyo Akihabara - Chuo dori
Tokyo Akihabara - Chuo dori

Lo stendardo di benvenuto, all’incrocio fra la Chuo-dori e la sopraelevata della Sobu Line:

Nello stendardo, l’orsetto rosso “AKIBeAr” (mascotte ufficiale dell’Akihabara Electric Town Festival) recita più o meno così:

Tutti lavorano insieme, sicuri e protetti per una vibrante Akihba
Benvenuto!
Associazione per la promozione della Electric town di Akihabara
Visita i nostri negozi membri per stare tranquillo!

Segue l’elenco dei negozi membri e le icone per: “non buttare sporco a terra“, “non fumare” e a “non“… boh, qualcosa che non abbiamo capito, qualcuno indovina?

Ma Akiba non è solo palazzoni: intorno alla Chuo-dori c’è una miriade di stradine piene di negozietti, sempre in temaelectric“:

Da notare i pali dell’energia elettrica, con mille agganci.

Kōbu Inari Shrine

Vagando per le stradine ci si imbatte non solo negli originali negozietti di elettronica, ma anche in luoghi della fede.
Questo è uno dei santuari shintoisti dedicati ad una delle divinità più popolari in Giappone, Inari Ōkami, kami di volpi, fertilità, riso, tè e sakè, agricoltura e industria.
Il piccolo santuario appare come un bagliore rosso in mezzo ai palazzoni, un piccolo angolo di spiritualità e pace.

Si fa sera

La giornata volge al desio ma noi non demordiamo, si continua a girellare.
Qui sotto il palazzo “Fujisoft“, 31 piani per 148m:

Fujisoft Akihabara

Di fonte a Bic, sulla Chuo-dori, il “Sumitomo Fudosan Akihabara bldg.” 111m per 21 piani… di vetro:

Sumitomo Fudosan Akihabara bldg.

Qui siamo sotto Namco (sei piani di sale gioco e gadget, per giocatori, collezionisti e amanti degli anime o “otaku“) e Sofmap (computer, fotocamere, elettrodomestici di seconda mano o nuovi).

Tokyo Akihabara - Namco e Sofmap

Qualche scorcio serale.

Ed infine eccoci all’ingresso alla stazione metro di Akihabara, importante nodo di interscambio ferroviario, molto frequentata.

Noi si torna a casa, restano i ragazzi a godersi la serata ad Akiba.

Akiba al buio

4-Tokyo Akihabara