Gli stagni di Ueno si trovano nel parco, appunto, di Ueno.
Una grande distesa di acqua in un enorme giardino. Il tutto in mezzo ai grattacieli di Tokyo. Un’oasi di pace nel trambusto cittadino.
Noi lo chiameremmo “lago” ma, in effetti, per la sua bassa profondità è più uno stagno.
Nel bellissimo parco, oltre ai (nuovi e antichi) templi e santuari, ai musei, allo zoo, c’è appunto questo grande stagno: lo Stagno Shinobazu 不忍池.
Molto popolare tra le coppiette, che vengono qui per fare un giro su buffe barchette a forma di cigno o passeggiare abbracciati fra fioriture, lanterne e tramonti.
Gli stagni o lo stagno?
In effetti lo stagno è uno, ma è diviso in tre dalle passerelle pedonali che lo attraversano. Questa è la mappa dei tre stagni:
- lo stagno delle barchette (ボートの池 Bōto-no-Ike), dove si può navigare affittando una romantica barchetta, a forma di cigno;
- lo stagno dei fiori di loto (蓮の池 Hasu-no-Ike), con migliaia di piante di loto, simbolo buddista di purezza, che fioriscono in estate;
- infine lo stagno dei cormorani (鵜の池 U-no-Ike), dove vedere varie specie di questi uccelli.
Al centro dello stagno si trova il tempio Benten-do, raggiungibile attraverso due delle “passerelle“.
In tutti gli stagni nuotano gigantesche carpe e tartarughe e si riposano gli uccelli migratori durante il loro lungo volo.
Oltre ai molti cormorani abbiamo visto anche tanti (famelici) gabbiani!
Nella foto qui sotto avevamo appena finito di nutrire i numerosi gabbiani con dei crakers, lasciando i pennuti in dono alla ragazza nella foto:
Gli stagni di Ueno sono piuttosto estesi e sono un bellissimo luogo per passeggiare lontano dal traffico.
Un’oasi di verde in mezzo ai grattacieli e all’asfalto della città, dove ammirare una miriade di cose, culturali, sacre, affascinanti, interessanti e sempre incantevoli.
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2° giorno a Tokyo: Ueno
1) Mercato Ameyoko e Tempio Marishiten 2) Chuo Dori ave 3) Parco di Ueno 4) Gli Stagni di Ueno 5) Templi nel parco - Ginza |










