Harajuku

Il terzo giorno a Tokyo è dedicato al quartiere speciale di Shibuya, cominciando dalla zona di Harajuku, con il parco Yoyogi, il santuario Meiji Jingu, le vie della moda e il santuario Togo.

Harajuku 原宿 è l’area intorno alla stazione omonima di Harajuku, un posto molto vivace e colorato.
Qui si danno appuntamento le Harajuku girl, ma anche ragazzi con altri stili come ad esempio visual kei, rockabilly, punk e cyberpunk, lolita.
Per loro tutto deve essere personalizzato, vistoso e particolare, spesso mixando diversi stili, pattern e colori, abbondando in accessori.

Con la sola mattinata a disposizione, abbiamo dovuto scegliere cosa visitare, non avremmo potuto visitare tutto. La strada da percorrere sarebbe stata troppa e, se avessimo voluto vedere proprio tutto, alla fine non avremmo visto davvero niente.
Col consorte abbiamo quindi deciso di cominciare da parco e santuario mentre i figli, ovviamente, hanno preferito moda e giochi. Cominciamo quindi dalla moda!

Le vie della moda

Harajuku ha due rinomate strade dello shopping: Omotesandō e Takeshita-dori.

Omotesando è un ampio viale alberato, una grande strada con ampi marciapiedi, lungo circa un chilometro e paragonabile agli Champs-Elysées parigini.
E’ la via di uno shopping raffinato che ospita boutique di alta moda, ma anche centri commerciali.

3_Tokyo Harajuku Omotesando
Inizio di Omotesando

Non ci sono foto perché non ne hanno fatte, vabbè ci accontentiamo.

Qui sotto siamo sul ponte di Harajuku che passa sopra la ferrovia: a destra si va al parco Yoyogi, a sinistra verso Omotesando.

3_Tokyo Harajuku Omotesando

Takeshita-dōri si trova poco distante. E’ la strada pedonale dello shopping giovanile, di tendenza e molto caratteristica.
Rinomata come centro delle cultura giovane e moderna, troviamo i negozi che propongono gli stili più all’avanguardia del momento.
Sotto due degli ingressi con le insegne:

Molti gli adolescenti ed i loro stili stravaganti, con parrucche colorate, pettinature, accessori, abiti vistosi e molto particolari.

Fare un giro qui è come visitare una sfilata sulle tendenze di moda più in voga fra i giovani.

Il santuario Togo

L’ingresso al santuario Tōgō 東郷神社 lo trovi passeggiando fra i palazzoni. Fu costruito nel 1940 ed è dedicato all’ammiraglio Tōgō Heihachirō venerato come kami shintoista.
Oltre al grande torii scuro, ci sono anche vari monumenti, tra cui uno per commemorare i caduti della 1ª Divisione Cacciatorpediniere (Omotesando) e coloro che morirono in guerra.

3_Tokyo Harajuku Santuario Togo shrine

L’ingresso si trova all’intersezione tra Takeshita-dōri e Meiji-dōri, in una piccola oasi di pace tra i palazzoni.
(Non abbiamo foto del santuario utili al post).

Mentre i figli vagavano per le strade della moda giovanile, col consorte eravamo a visitare il parco Yoyogi e il santuario shintoista Meiji Jingu lì vicini, clicca sui link per vederli.


3° giorno a Tokyo:
Shibuya - Harajuku
- Harajuku
    Le vie della moda
    Il santuario Togo
- Parco Yoyogi
    Amicizia fra nazioni
    Ci saremo mica persi?
- Santuario Meiji Jingu
    Cerimonie

- Shibuya