Il palazzo imperiale, casa dell’imperatore del Giappone, lo trovate nel quartiere di Chiyoda, 10 minuti a piedi dalla Tokyo Station, vicino alla zona di Marunouchi.
Starete pensando che sia lì da secoli e secoli, antico retaggio di un grande e millenario impero, invece… la capitale è a Tokyo solo da poco più di un secolo.
Come mai, vi starete chiedendo.
Perchè, nel millennio precedente, la capitale del Giappone era Kyoto.
Solo nel 1868 venne spostata a Tokyo, trovando casa in quello che una volta era il “castello con parco” della dinastia Edo.
Il nuovo palazzo imperiale si trova infatti all’interno di un enorme parco nel cuore della città.
In tutto il complesso ci sono diversi edifici, strutture e giardini, compreso il nuovo “palazzo imperiale”, ed ognuno ha un proprio scopo e significato. Solo alcuni sono storici, la maggior parte è stata edificata ex novo o ricostruita dopo guerre ed incendi.
Si può visitare?
I giardini orientali sono sempre aperti al pubblico e visitabili liberamente.
Se volete vedere qualcosa in più, è necessario prenotare una visita, tenendo conto che gli interni dei palazzi non sono visitabili: durante la visita si potranno ammirare i vari edifici solo da fuori, ma non si entra in nessuno.
La visita è gratuita, guidata e in varie lingue e dura circa un’ora, quindi mettere scarpe comode.
Per accedere meglio presentarsi con un buon anticipo, con il passaporto e soprattutto con pochi effetti personali, perchè vengono perquisiti (soprattutto non portarsi valigie!).
Importante pensarci con anticipo! Ecco qui il link col calendario per la prenotazione.
L’ingresso per il tour guidato è dalla Porta Kikyo-mon o Kikyo-mon Gate 桔梗門, ma guardate sempre le istruzioni presenti sulla prenotazione.
Questo il percorso:
Legenda:
1 Tatsumi-yagura (Torre di guardia originale)
2 Kikyo-mon Gate (Porta di ingresso tour)
3 Fujimi-yagura (Torre di guardia)
4 Kunaicho Chosha (Agenzia della casa imperiale)
5 Totei Kyuden (Piazzale del palazzo imperiale)
6 Kyuden (Palazzo Imperiale)
7 Nijubashi (Ponte a due altezze)
8 Fushimi-yagura (Torre di guardia)
– Memorandum
Tatsumi-yagura (1)
Durante la nostra visita niente sole, purtroppo piove ma non fa freddo, peccato, le foto saranno un po’ grigie.
Per arrivare puntuali, abbiamo preso la metro abbastanza presto, in modo da raggiungere il punto di raduno in anticipo sull’orario.
La prima costruzione avvistata è in questo angolo del fossato: una torre di difesa.
E’ la Tatsumi-yagura, unica torre originale del castello Edo sopravvissuta ad incendi e terremoti, ancora lì a far mostra di sè.
Affascinante il suo rispecchiarsi nell’acqua del verde fossato.
L’attesa
Girato l’angolo della torre si arriva all’enorme piazzale, antistante la porta Kikyo-mon.
L’attesa, prima dell’ingresso alla visita, si fa qui, in uno spazio enorme con Tokyo tutta intorno.
Nel piazzale molte aiuole contengono affascinanti alberi di pino nero:
Kikyo-mon Gate (2)
Finalmente è giunta l’ora e possiamo passare la Kikyo-mon Gate, per entrare nel complesso imperiale:
Subito dopo il doppio ingresso si passa al controllo di documenti, prenotazione e borse.
Poi tutti i visitatori vengono radunati in una ampia sala (con bagno, gadget e bar), dove vengono date info e illustrati percorso e regole da seguire.
Prima di partire per il tour si sceglie la guida nella lingua che si preferisce.
E’ prevista anche in italiano, ma oggi pare non ci sia. Abbiamo quindi preferito la guida in spagnolo, perchè per l’inglese erano davvero tantissimi, non avremmo sentito bene la spiegazione.
Volendo si può scansionare il codice QR ed avere la guida su tablet o smartphone, ma attenzione, non si può girovagare in autonomia, sempre seguire il gruppo.


Fujimi yagura (3)
Una delle tre Yagura, antiche torri difensive del castello Edo.
La struttura è identica da ogni angolazione, per questo è anche nota come Happo-shomen-yagura (torre-di-guardia-su-tutti-i-lati).
Ricostruita nel 1657 e posta sopra un alto muro, eretto con rocce, accatastate e poi martellate fino a creare una superficie liscia. Il suo nome deriva dal fatto che, dalla sua cima (15mt di terrapieno e 16mt di palazzo), si vedeva il monte Fuji.
Forse si vedeva all’epoca, quando era l’edificio più alto in città, ma oggi i grattacieli… ciaociao Fuji!


Kunaicho Chosha (4)
Questo è l’edificio dell’Agenzia della Casa Imperiale, secondo me dal gusto molto occidentale.

L’Agenzia della Casa Imperiale (宮内庁) è un’agenzia del governo per le questioni relative alla famiglia imperiale e custode dei sigilli dello Stato del Giappone.
Totei Kyuden (5)
Quello qui sotto è il, quasi infinito, piazzale interno del Palazzo imperiale, che si trova davanti alla Chōwaden Reception Hall (visibile sulla sinistra), la sala per le cerimonie ufficiali di stato.
Due giorni all’anno (compleanno dell’imperatore ed capodanno), il piazzale si riempie di cittadini per il saluto della famiglia imperiale.
E’ anche luogo per cerimonie e funzioni ufficiali di stato, da questo piazzale sono entrati, in carrozza, tanti capi di stato.
La piazza è enorme, misura circa 240×80 metri e ci entrano fino a 20.000 persone, in ordinate file lungo le righe bianche.
La famiglia si affaccia dalla Chōwaden Reception Hall, il grande padiglione col tetto verde che si vede nelle foto.


Kyuden (6)
Il Palazzo Imperiale, dove vive l’imperatore con la famiglia, non è visitabile e non è visibile dal percorso del tour.
Come architettura è simile al Chōwaden, insomma niente di antico, perchè durante l’ultima guerra fu bombardato e distrutto.
Si trova proprio dietro la Chōwaden Reception Hall (nella foto), quella che si affaccia sul piazzale Totei Kyuden.
Nijubashi (7)
Nijubashi (Ponte a due altezze) si trova uscendo dal gate del Totei Kyuden ed accanto al ponte Seimon Tetsubashi, più basso.
Ha questa bellissima ringhiera in metallo ed avremmo fatto molte altre foto se non avesse cominciato a piovere di brutto.


Fortunatamente avevamo gli ombrelli, ma ho visto che un addetto distribuiva ombrelli a chi non li aveva, la gentilezza giapponese!
Fushimi-yagura (8)
Un’altra torre di guardia delle tre rimaste del castello Edo, questa è accanto al nuovo palazzo imperiale.
Pare che ai tempi sia stata trasferita qui dal castello di Fushimi a Kyoto, ne è testimone un’iscrizione su una trave nel palazzo.


Memorandum
Il percorso del tour è di circa 2,2 chilometri e dura qualcosa più di un’ora, interamente all’aperto.
- Meglio prenotare online, consigliato almeno un mese di anticipo.
- Portare con sè la prenotazione ed il passaporto.
- Effettuare il check-in almeno 30 minuti prima dell’orario di visita.
- Effetti personali, zaini o borse solo se piccoli e leggeri.
- Indossare abbigliamento per camminare all’aperto.
- Utilizzare i servizi igienici nell’auditorium alla partenza, perchè non ci sono durante la visita guidata.
- Non si mangia durante il tour (come un po’ dappertutto in Giappone).
- Attrezzarsi per caldo, freddo, pioggia etc.
Che altro dire? Visita interessante ma non abbiamo trovato quell’atmosfera “giapponese” che ci aspettavamo.
Ora proseguiamo verso la Stazione centrale, nel distretto di Marunouchi, per prendere il treno per Kyoto.











